Assicurazione viaggio estero | Cosa fare

Assicurazione viaggio estero: come scegliere la polizza giusta

Chiudiamo le valigie, i documenti sono nella tasca. Sembra tutto a posto, improvvisamente ci sovviene il dubbio ma l’assicurazione viaggio estero l’ho fatta ? Viaggiare sicuri non è solo una frase fatta, ma avere una buona assicurazione non solo un’assicurazione sanitaria, una polizza assicurativa ci può mettere al riparo da mille problemi. Ma quale preferire ? Non siamo qua per dirvi quale sia la miglior assicurazione viaggi, vogliamo solo mettervi in guardia. Fronteggiare un bagaglio smarrito oppure una lussazione ad una spalla deve essere una situazione da sbrigare agevolmente, il contratto deve essere chiaro e trasparente. Come scegliere una buona assicurazione viaggio ?

Assicurazione medica viaggio

Quando si parte probabilmente è il primo pensiero che ci passa per la testa. Tra i principali aspetti che un’assicurazione viaggio dovrebbe coprire, vi sono gli infortuni e le malattie in cui ci si potrebbe imbattere nel Paese in cui ci si reca. Cosa copre l’assicurazione medica e infortuni ? In linea generale sono coperte le spese di prima necessità per l’acquisto di medicinali, il trasporto in ospedale, l’eventuale assistenza sanitaria, nei casi più gravi anche il costo di interventi chirurgici. Noi la caldeggiamo vivamente specie quando si fa un viaggio al di fuori della Comunità Europea. Perché diciamo questo ?

Perché all’interno della comunità ci si può appoggiare alla tessera europea di assicurazione malattia (TEAM), che ci garantisce dandoci tutela e garantendo noi stessi e tutti i cittadini europei di ottenere assistenza sanitaria all’interno di tutta l’Unione, ivi comprese anche lo stato della Norvegia, la confederazione elvetica, lo stato dell’Islanda ed il Liechtenstein,  con stesse garanzie e medesimi costi di quelli degli assistiti del Paese in cui ci si trova.

Assicurazioni viaggio

Assicurazione sanitaria USA

Se in generale è importante fare una buona assicurazione sanitaria, lo è ancora di più se ci si reca negli Stati Uniti. Molti si chiederanno il perché. Negli States, non esiste una copertura sanitaria nazionale: in caso di malattia o di infortunio, si pagano visite e ricoveri. Come scegliere dunque la giusta polizza? Trovarsi a pagare migliaia di Dollari per un semplice bendaggio è davvero semplice, con tutti i rischi del caso in cui la situazione sia ancora più complicata.

Quindi è assolutamente indispensabile trovare assicurazioni che soddisfino esigenze abbastanza precise: massimale per le spese mediche superiore ai 500 mila euro, franchigia (e quindi spesa a carico del viaggiatore) molto bassa, servizio di assistenza attivo e affidabile in inglese e possibilmente anche in italiano, affidabilità della società di riferimento. Le migliori polizze hanno un pagamento diretto delle spese ospedaliere, e comprendono anche un’assicurazione per il bagaglio, per l’interruzione del viaggio, per il prolungamento del soggiorno e per l’assistenza ai familiari.

Columbus
Copertura sanitaria all’estero

Assicurazione per annullamento del viaggio

Contrariamente a quanto si possa pensare nell’immaginario collettivo l’annullamento di un viaggio capita molto spesso. Proprio per questo motivo un’assicurazione viaggio deve essere in grado coprire inoltre l’eventuale annullamento della vacanza, consentendo di ottenere un rimborso (pari anche al 100%) della penale in caso di vada a disdire il viaggio per svariati motivi. In genere, le polizze coprono l’annullamento dovuto a malattia, infortunio grave e morte (dell’assicurato, di un familiare o del compagno di viaggio), incidenti, incendio, complicanze della gravidanza. Proprio per questo motivo l’assicurazione per annullamento del viaggio ha una valenza molto importante perché permette di proteggersi da penali di annullamento, costi irrecuperabili delle spese di volo e hotel, costi di gestione pratica, tasse di agenzia, spese per il visto e tasse aeroportuali… costi che altrimenti sarebbero andati a gravare sulle tasche del viaggiatore.

Assicurazione per smarrimento bagagli

Quante volte vi è capitato che vi smarriscono il bagaglio ? A noi più di una volta, ricordiamo ancora con un sorriso sulle labbra il bagaglio che doveva arrivare a Toronto.. ed invece arrivo a Tokyo ! Ci vollero oltre 5 giorni per riaverlo nelle nostre mani ! In questi casi avere a disposizione e tutelarsi con un’assicurazione, diventa fondamentale. Le migliori assicurazioni tutelano il viaggiatore con una bel premio che consente rimborsi in caso di furto, scippo, rapina, incendio e mancata riconsegna del bagaglio; le migliori polizze anticipano inoltre le spese per l’acquisto dei beni di prima necessità.

Se poi vi capita che vada smarrito proprio il vostro bagaglio noi consigliamo vivamente di recarsi immediatamente all’ufficio Lost & Found sito all’interno dell’aeroporto muniti di biglietto aereo e dell’etichetta corrispondente a quella applicata sul bagaglio smarrito; in questa sede dovrete fare la denuncia di smarrimento. Se si è fortunati nel giro di qualche giorno si tornerà in possesso del bagaglio. Altrimenti si aspetterà più a lungo. Nel caso in cui non si dovesse più rintracciare si dovrà fare regolare denuncia presso la Polizia: solo in questo modo, si potrà avanzare la richiesta di rimborso (per un massimo di 1167 euro per i voli assicurati da compagnie UE in tutto il mondo, e per un massimo di 388 qualora il danno sia imputabile alla compagnia aerea e questa non aderisca alla Convenzione di Montreal del 1999).

Con questi piccoli accorgimenti, non viene rovinato il viaggio, anzi si fa in modo che gli imprevisti possano rovinare le tanto agognate vacanze.

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