Croazia Schengen: Cosa cambia dal 2023

Cosa cambia per chi viaggia in Croazia dopo i nuovi accordi sul trattato di Schengen

Il tanto atteso semaforo verde finalmente è arrivato. Ci ha messo un pochino di tempo, ma alla fine Croazia Schengen sono diventate una “parola sola”. La riunione dei ministri appartenenti alla zona Schengen ha avuto esito positivo. A partire dal 01 gennaio 2023, la Croazia sarà ancora più europea: grazie ad una riduzione dei controlli alle frontiere e all’adozione dell’Euro che andrà a sostituire la moneta corrente croata (Kuna).

Tutto vi può sembrare scontato, in realtà non lo è visto che Bulgaria e Romania dovranno ancora attendere. Le garanzie offerte dai due stati dell’Europa dell’Est non sono state viste come una chiave adatta per entrare a far parte dell’area Schengen. L’ingresso è stato osteggiato dall’Austria e dai Paesi Bassi che nutrono grandi perplessità sul numero di arrivi di eventuali problemi di migrazione non regolare.  

Croazia Schengen

Area Schengen: cosa è?

Proviamo a spiegare in parole semplici, cosa rappresenta l’area Schengen (chiamata anche Spazio Schengen o patto Schengen). Quando facciamo riferimento a questa zona, dovete sapere che stiamo facendo riferimento ad un’area composta da 26 stati europei più 3 extra UE, che, attraverso l’omonimo Trattato di Schengen, hanno abolito i controlli alle frontiere creando di fatto un territorio dove è possibile circolare liberamente.

Queste sono state sostituite da un’unica zona di confine posta all’esterno dove avviene il regolare controllo dei passeggeri. Area Schengen porta numerosi vantaggi, tra i più significativi quelli di poter vivere, studiare, lavorare e andare in pensione in ogni paese della zona. La differenza sostanziale nei confronti dei paesi NON Schengen sta proprio nel numero di controlli. 

Croazia Unione Europea: cosa cambia per chi viaggia

Dal 01 gennaio 2023, il Paese croato abolirà le frontiere con tutti gli altri paesi appartenenti all’Unione Europea. Questa grande novità faciliterà gli spostamenti, per i viaggiatori che vorranno recarsi in vacanza in terra croata avranno una vita più semplice rispetto a quanto accadeva oggi. Il via libera avuto da Bruxelles, consente all’area Schengen di allargarsi, di crescere ulteriormente dopo 10 anni di fermo. 

Scegliere questa meta, sarà più semplice. Recarsi in vacanza in questa zona che si affaccia sulle acque del Mar Mediterraneo avrà meno complicazioni; raggiungere zone davvero fantastiche e ad una natura incontaminata sarà molto più semplice.

L’altra interessante novità che andrà ad aggiungersi si chiama Euro, avete capito bene, dal 01 gennaio 2023, l’adozione della moneta si parificherà a quanto avviene negli altri paesi della comunità europea. Questo semplificherà notevolmente gli scambi commerciali, e per i turisti sarà più facile viaggiare senza doversi preoccupare di cambiare moneta.

Regione della Croazia, una meta turistica molto amata

Se avevate in mente di organizzare un viaggio in Croazia, sappiate che tutto sarà più semplice, luoghi come Spalato, Dubrovnik, città ricche di storia e di cultura, potranno essere meta di un tour oppure anche solo per un city break di qualche giorno accorciando sicuramente i tempi di attesa alla frontiera e usando l’Euro come moneta corrente.

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