Forte di Bard| Tra castelli e torri della Valle D’Aosta

Visitare Forte di Bard | Cosa vedere al castello

Lo abbiamo visto in Tv“, era una serata come tante trascorse davanti alla televisione, quelle immagini di quella valle della Valle d’Aosta con quel forte ci avevano colpito particolarmente. “Possibile organizzare un viaggio da quelle parti per vedere quel bellissimo castello ?”. Con queste poche frasi abbiamo programmato la visita al Forte di Bard. 

Avevamo programmato un bel weekend, ma il tempo non era dei migliori. Nonostante tutto abbiamo deciso di partire ugualmente, anche se avevamo visto che avremmo dovuto convivere con del vento forte e un freddo pungente che avrebbe accompagnato la nostra visita.

Arrivati di buon mattino, il tempo di un buon caffè, parcheggiamo in uno dei tanti parcheggi a pagamento a disposizione dei visitatori. Scopriamo, parlando con dei viaggiatori che esistono anche dei parcheggi gratuiti al lato della Dora. Il Comune di Bard ha organizzato le cose alla grande ! Il tempo di fare i biglietti e saliamo in vetta al forte. Per raggiungere l’apice esistono due possibilità: percorrendo una strada che cinge il forte oppure usando i 4 ascensori gratuiti messi a disposizione dei visitatori. Questi ultimi sono divisi in 4 tronconi che ti permettono di utilizzarli completamente oppure anche solo parzialmente e completare la passeggiata a piedi.

Noi avendo il passeggino decidiamo di salire con gli ascensori. Una volta arrivati in cima, veniamo accolti da un forte vento, entriamo velocemente nella biglietteria, quindi ci rifugiamo nella caffetteria dove beviamo un buon caffè e mangiamo qualche snack a prezzi onesti. Non sono da scordare i servizi igienici che si presentano immacolati e puliti alla vista dei turisti.

Forte di Bard con i bambini: la visita

Partiamo la nostra visita dalle prigioni, spazio museale permanente che ospita con una dovizia di particolari le 24 celle, tutte dalle dimensioni ridotte che fanno capire rapidamente le condizioni a cui erano sottoposti le persone rinchiuse. La suggestiva ambientazione affascina particolarmente i bambini, i video dove viene raccontato l’assedio di Napoleone con alcune stampe sono il fulcro della visita, servono a spiegare e far capire quel che è successo.  La ricca esposizione è proprio interessante visto che è capace di attirare l’attenzione di grandi e piccoli.

Un rapido pranzo dove approfittiamo per rilassarci un attimo, proseguiamo la visita del forte, il complesso fortificato si rivela davvero una bella sorpresa, non a caso anche la Casa Savoia si era interessata alla sua rimessa a nuovo visto che fu fatta riedificare nel XIX secolo.

Il pomeriggio scorre velocemente, davvero una bella giornata anche se ventosa, godetevi il panorama dalla fortezza di Bard, appostatevi su una delle tante finestre: è imperdibile la vista che si gode sulla vallata. Per la discesa preferiamo percorrere la strada che cinge il castello. Proprio questo percorso ci fa vivere e godere al meglio la bellezza del complesso. Molto soddisfatti, lo salutiamo con un pensiero che torneremo in un futuro più o meno prossimo.

Forte di Bard
Fonte Facebook

Forte di Bard storia:

Documenti storici raccontano che il forte fu costruito nel VI secolo, Durante tutto il periodo numerose dinastie si sono succedute nel tempo con alterne vicissitudini, persino Napoleone Bonaparte ha scritto pagine di storia visto che fu respinto sul colle di Albard durante un tentativo di attacco all’alba del 14 maggio 1800. Il forte ha segnato le sue ultime pagine di storia con le carceri militari in primis poi la polveriera dell’Esercito Italiano prima che la regione Valle d’Aosta ne decidesse il restauro e l’apertura al pubblico.

castello di bard orari
forte di bard

Forte di Bard orari:

Il Forte di Bard è aperto tutti i giorni tranne il lunedì.

Dal martedì al venerdì: 10.00 -18.00
Sabato: 10.00 – 19.00
Domenica e festivi: 9.30 – 19.00
Attenzione: la biglietteria chiude 45 prima del Forte.

Visita Forte di Bard: Giorni di Chiusura
Chiuso dal 18 al 29 novembre 2019. Riapertura dal 30 novembre negli orari abituali
Chiuso il 23, 24 e 25 dicembre
Chiuso dal 7 al 31 gennaio 2020. Riapertura dal 1° febbraio

Forte di Bard prezzi:

L’ingresso al Forte di Bard è gratuito, sono a pagamento le varie aree espositive.

Forte di Bard eventi:

Sono numerosi gli eventi che organizzano ogni anno al Forte di Bard. Tra i più importanti c’è da segnalare senza dubbio prossimo dove l’ambiente sarà il protagonista principale: Climalab e Meteolab

Forte di Bard mostre:

Il forte di Bard mostra fotografica è sempre in subbuglio, non rimane mai troppo fermo a lungo. L’appuntamento è con la montagna vista, vissuta e fotografata dai fotografi della celebre Agenzia Magnum Photos fondata nel 1947 da Henri Cartier Bresson, Robert Capa, David Seymour e George Rodger, icone della fotografia internazionale

L’appuntamento è sino al 06 gennaio 2020.

forte di bard orari e prezzi
castello di bard valle d aosta
Forte di Bard altitudine: dal punto di vista altimetrico il forte si trova in vetta ad un promontorio roccioso ad un’altezza di 384 m s.l.m sulla riva della Dora Baltea. Proprio il fiume ha rappresentato una gola, tale da divenire un confine strategico eccellente !

Come raggiungere il forte di Bard:

Il castello di Bard si può raggiungere percorrendo l’Autostrada A5 Torino-Aosta-Monte Bianco, con uscita a Verrès per chi proviene dalla città aostana e da Pont-Saint-Martin per chi proviene dal capoluogo piemontese, seguendo la SS 26.

Se si arriva in treno, è consigliata la stazione di Hône, dove però fate attenzione sostano soltanto i regionali. Dalla stazione di Verrès, dove fermano tutti i treni, è attivo un servizio di navetta per il forte Bard.

Check Also

francesco baracca

Museo Francesco Baracca. Visita all’Asso degli Assi

Francesco Baracca: Esplorando il Coraggio del ‘Cavaliere del Cielo’ al Museo dedicato all’Eroe dell’Aviazione Gli …

2 comments

  1. Adoro il Forte di Bard, ogni anno ci torno per visitare le mostre in corso!

    • Valigia a due piazze e mezzo

      Fai benissimo ! Noi abbiamo avuto la fortuna di trovare quella di Elliott Erwitt. Retrospective.
      Ci torneremo quanto prima.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.